Come in una commedia fantozziana, in questi giorni un dentista già sospeso dall’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri, si è presentato ad un centro vaccinale per farsi iniettare il vaccino in un arto finto, probabilmente comprato su Amazon per circa 500 euro, pensando di farla franca.
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La tragicomica notizia farebbe solo sorridere se questo individuo non avesse voluto, in questo modo, ottenere il permesso di continuare a lavorare ( dato che l’USL, su indicazione dell’Ordine, l’aveva sospeso) e quindi il permesso di continuare ad essere un possibile “untore” infettando i suoi ignari pazienti.
Spero che l’Ordine prenda i provvedimenti adeguati arrivando alla radiazione dall’Albo e che quindi non possa più esercitare la professione, dato che non conosce le basi della medicina, di cui i vaccini sono stati un capitolo importante per la salute mondiale.