A finire nei guai tre diplomati odontotecnici, un assistente alla poltrona e un direttore sanitario. In provincia di Forlì-Cesena chiuso studio senza direttore sanitario
A insospettire i militari del NAS era stato l’insolito flusso di persone in un laboratorio odontotecnico di un paesino in provincia di Catania.
Qualche appostamento e poi la decisione di effettuare “una visita di controllo” che ha permesso di scoprire che all’interno del laboratorio vi era in realtà un vero e proprio studio odontoiatrico.Se da una parte, informa la stampa locale, lo studio era “ben arredato e dotato di apparecchiature di nuova generazione”, a mancare era la laurea di chi curava le persone e le autorizzazioni sanitarie necessarie.Militari che hanno denunciato il diplomato odontotecnico di 50 anni titolare del laboratorio adibito a studio, sequestrato le attrezzature e posto sotto sigilli i locali.
In Puglia sono stati i NAS di Foggia a scoprire e denunciare, in provincia, due finti dentisti.Secondo il comunicato dell’Arma, i due, rispettivamente un assistente alla poltrona ed un diplomato odontotecnico, lavoravano senza titoli in un centro odontoiatrico. A finire nei guai anche il direttore sanitario del Centro che è stato denunciato per concorso in esercizio abusivo di una professione sanitaria.
A Bologna il NAS, “a conclusione dell’attività ispettiva presso uno studio odontoiatrico in Provincia di Forlì-Cesena”, informa una nota del Comando Generale dell’Arma, “ha segnalato all’Autorità Sanitaria la mancanza della figura professionale del direttore sanitario. Il Sindaco ha disposto l’immediata cessazione dell’attività”.